“Un contadino comprò una gallina che faceva ogni giorno un uovo d’oro. Dopo le prime uova, l’uomo pensò che l’animale avesse la pancia piena d’oro e si disse «Perché aspettare? Ammazzerò questa gallina, le aprirò la pancia e in un sol colpo diventerò ricchissimo». E così fece. Purtroppo, però, il contadino scoprì che la pancia di quella gallina era tale quale a quella delle altre, e dell’oro non v’era traccia; così, insieme alla gallina, perse anche le uova d’oro che faceva ogni giorno e diventò povero.” Esopo, Favole

Questa antica favola ci insegna qualcosa: focalizzarsi sul prodotto e distogliere totalmente l’attenzione da ciò che consente di ottenerlo non è una pratica saggia.

Allo stesso modo non è vero che più si produce, più si fa, più si è efficaci.

Stephen Covey, nel suo best seller “Le sette regole per avere successo” ci spiega che l’efficacia personale è qualcosa di più: mantenere l’equilibrio tra il prodotto (le uova d’oro) e le risorse o la capacità produttiva (le uova d’oro).

• se adottiamo uno stile di vita, o di gestione nel caso delle organizzazioni, che si concentra solo sui risultati ben presto ci ritroveremo senza le risorse che consentono di produrre.
• se dimentichiamo di aspirare al risultato ad esclusivo favore del benessere delle nostre risorse ci troveremo senza i mezzi per continuare a prenderci cura delle risorse stesse.

Bisognerà quindi costruire una serie di abitudini sane e avere una buona gestione del tempo che ci permetta di mantenere sempre in salute la nostra gallina e di assicurarsi sufficienti uova d’oro.

• Quali sono le risorse di cui devi cominciare a prenderti cura?
• Quali sono i prossimi risultati da portare a termine?

Da queste considerazioni può partire una buona pianificazione.