Una cosa che ho imparato negli anni è che non importa quanto mi ostini a studiare e formarmi, quanto tempo possa passare immersa nei team aziendali e nelle riunioni di altri, ciò che al mondo interessa di più del mio lavoro è sempre.. “mi puoi dare un’occhiata al cv”??!!

È la richiesta che mi viene rivolta più spesso da parenti e amici, roba affrontata e digerita durante il tirocinio post-laurea e purtroppo qualche anno da allora è passato.

Alla fine comunque mi trovo spesso davanti tentativi raccapriccianti in cui mettere ordine.

Uno degli elementi che mette più in difficoltà chi si approccia alla scrittura del suo curriculum è la sezione COMPETENZE SOFT, che nei vari modelli viene riproposta con strutture e parole diverse.

Il più delle volte mi trovo con un bell’elenco puntato di competenze a caso di cui poco si conosce e che si saprebbero difficilmente esprimere e valorizzare in un colloquio: lavoro di gruppo, leadership, organizzazione. Un’arma a doppio taglio, pronta ad attirare le domande insidiose del selezionatore.

Perché “si fa presto a dire soft skills” ma che cosa sono? Come si esprimono? Come si migliorano? Quali sono quelle che ci caratterizzano e perché?

Ho pensato di aprire una rubrica per capirci qualcosa di più, potersi riconoscere in qualche difficoltà e magari imparare a valorizzare e raccontare i propri punti di forza.

Il mondo delle competenze è vastissimo, facciamo insieme un passo per volta.